Maldive ad agosto

Programmare un soggiorno alle Maldive ad agosto significa optare per un viaggio lontano dal turismo di massa, perfetto per godere in tutta pace e tranquillità delle bellezze che questo Paese può offrire. La temperatura, anche durante la stagione umida, si attesta intorno ai 25° C. La temperatura dell’acqua, invece, oscilla tra i 27 e i 30° C, rivelandosi ideale per lunghe nuotate nell’Oceano Indiano.

Se durante il vostro soggiorno alle Maldive in agosto vi capiterà di essere sorpresi da un’acquazzone, avrete anche l’opportunità di ammirarne il fascino e la bellezza: vi coglierà all’improvviso coprendo il cielo di nuvoloni carichi di acqua, per poi scatenarsi in piogge più o meno forti che lasceranno presto lo spazio al bel tempo, al cielo azzurro e al sole splendente. Pur nella sua instabilità, infatti, il clima equatoriale che caratterizza le Maldive gode di un incredibile vantaggio, essendo assente all’equatore la “forza di Coriolis”: l’impossibilità che si verifichino uragani.

Insomma, agosto è il mese perfetto per chi vuole godersi le Maldive al riparo dall’assalto dei turisti, con un clima caldo, soleggiato e non eccessivamente afoso. È tempo di preparare la valigia, senza farsi influenzare dalle credenze popolari. Costumi, vestiti leggeri, occhiali da sole, foulard per la brezza e un impermeabile leggero: non vi servirà null’altro, oltre ai documenti necessari per visitare le Maldive!

Alle Maldive, non esiste un periodo dell’anno migliore o peggiore per dedicarsi allo snorkeling o alle immersioni: esiste il periodo giusto, sempre legato alla zona che si sceglie di visitare. Durante la stagione umida, da maggio a novembre, il vento soffia da sud-ovest e la corrente fluisce in direzione ovest-est. Ciò significa che durante il vostro agosto alle Maldive, è preferibile scegliere di visitare gli atolli sul lato ovest, dove l’acqua limpida e libera da plancton favorirà la buona riuscita delle vostre immersioni e vi permetterà di vivere un’entusiasmante vacanza!

Tra i tanti atolli situati ad ovest, imperdibile una visita all’atollo di Ari, tra i più noti e frequentati dagli amanti delle attività subacquee, composto da 82 isole, 18 delle quali abitate, e famoso per le incredibili sculture di corallo che abitano le sue acque. Irrinunciabile anche una visita all’atollo Dhaalu, facilmente raggiungibile in idrovolante dall’aeroporto internazionale e lontano dalle folle di turisti che assalgono le Maldive.

Chi volesse coniugare la scoperta dei fondali alla ricerca della cultura indigena, può visitare l’isola di Ribudhoo, denominata dalla Marina Militare Inglese “l’Isola dei Gioielleri”, per i suoi finissimi prodotti di artigianato orafo a cui intere famiglie si sono dedicate per lunghi secoli.

Spezie, riso, cocco e pesce sono gli ingredienti principali. Tra questi – e non è leggenda popolare! – si può assaporare il tonno più buono del mondo, per via del metodo utilizzato per la pesca e per il fatto che è assolutamente vietata la mattanza: l’animale non soffre e la carne rimane morbidissima.

Un piatto tipicamente maldiviano, assolutamente da provare, è il “massuni”, preparato con noce di cocco, peperoncino rosso, cipolla, sale, pepe e filetti di tonno, precedentemente fermentati ed essiccati al sole. Per provare questo ed altri piatti tipici delle Maldive, vi consigliamo di avventurarvi nei numerosi ristoranti che costeggiano le fantastiche spiagge.

Imperdibile, infine, una cena al Kendu, l’esclusivo ristorante del Resort Club Med sull’isola di Kani: non lasciatevi sfuggire, tra le altre cose, il menù a base di aragosta.

La vostra vacanza ad agosto alle Maldive… è “servita”!