Sculture di ghiaccio e “Snow Festival”: di cosa si tratta

Usare il ghiaccio come materiale per la realizzazione di splendide sculture è il nuovo trend degli ultimi tempi. Le sculture di ghiaccio richiedono molta manualità e precisione e, anche se il ghiaccio è molto più facile da lavorare rispetto alla pietra, occorre prestare molta attenzione nelle fasi di modellazione. Alcuni artisti preferiscono creare degli effetti ottici particolari, ricoprendo parte delle loro opere con vernici spray che creano sfumature di grande effetto, ma la maggior parte utilizza solo ghiaccio.

Pare che l’arte di scolpire il ghiaccio risalga all’antica Russia dove, a causa del freddo, il ghiaccio era un materiale molto facile da reperire e per questo usato anche in campo artistico. La passione per le sculture di ghiaccio si è poi diffusa in tutto il mondo e ogni anno vengono organizzati numerosi festival per celebrare questa forma d’arte alternativa, come: il “Festival di Harbin” in Cina o il “Festival della neve di Sapporo” in Giappone.

Per quanto riguarda il nostro Paese, ogni anno viene organizzato il “Festival delle sculture di ghiaccio“, in Alto Adige, nei comuni di San Candido e San Vigilio. Quest’anno la programmazione della 26° edizione del Festival è prevista dal 13 al 15 gennaio 2016 a San Candido e dal 18 al 20 gennaio 2016 a San Vigilio.
Ogni anno questo evento attira turisti da tutto il mondo, affascinati da questa forma di arte alternativa fatta di neve. Al festival partecipano dieci gruppi provenienti da ogni parte del mondo. Ogni artista, munito di acqua, filo spinato, seghe e palette, inizia a modellare il proprio cubo di ghiaccio dando vita a statue originali ed uniche nel loro genere che restano esposte fino alla primavera, quando il caldo inizia a scioglierle. Il tema del festival è libero, quindi ogni gruppo può dare libero sfogo alla propria creatività nel modo che più preferisce.
I partecipanti hanno tre giorni di tempo per realizzare le loro opere, che saranno poi valutate dagli abitanti del luogo e dai turisti presenti per la manifestazione. La scultura più votata vincerà il titolo di migliore scultura di ghiaccio per l’anno 2016.

Le due cittadine di San Candido e San Vigilio sono note in tutto il mondo per via del “Festival delle sculture di ghiaccio”, divenuta ormai una manifestazione molto conosciuta tra gli appassionati delle vacanze invernali. Ma oltre allo “Snow Festival”, perchè organizzare una settimana bianca in questi paesini di montagna?

San Candido è una località ricca non solo di paesaggi incantevoli, ma anche di luoghi di interesse storico-culturale. Qui potete visitare il “Dolomythos“, un museo interattivo sulle Dolomiti, che ripercorre la storia delle delle vette attraverso i fossili. Da non perdere anche i “Bagni di San Candido” raggiungibili attraverso una passeggiata nei boschi. Questi bagni sono delle antiche fonti termali, un tempo racchiusi nel “Grand Hotel”, oggi abbandonato. I Bagni sono visitabili solo dall’esterno, dove si trova anche un’area attrezzata per i picnic.

San Vigilio invece si trova in Val Badia, nota valle dell’Alto Adige. Qui potrete ammirare la “Chiesa parrocchiale di San Vigilio”, originariamente realizzata in stile gotico e successivamente ricostruita in rococò; meritano particolare attenzione i dettagli dei cori, del pulpito, gli affreschi di Karl Henrici e quello del martirio di San Vigilio sull’altare. Nei pressi della chiesa si trova “la statua di Caterina Lanz”, una ragazza che, nel corso della sua vita, si è distinta per la resistenza durante la dominazione napoleonica.

Se anche voi siete curiosi di scoprire quest’affascinante forma d’arte e vi piacerebbe votare la vostra scultura di neve preferita, recatevi in Alto Adige a gennaio e partecipate all’evento sul ghiaccio, più artistico dell’anno.