Trasporti in Thailandia: come scegliere il mezzo giusto
Per spostasi all’interno del paese, ci sono varie possibilità, quindi non resta che scegliere quella che si addice meglio al proprio stile.
Il treno è il mezzo di trasporto che viene scelto più spesso dai turisti. I convogli dispongono di cabine riservate per la prima classe, aria condizionata per la seconda, minori confort per la terza classe, i cui vagoni sono comunque ben tenuti. I biglietti si possono acquistare direttamente in stazione, ad esempio alla Hualamphong di Bangkok grazie alla biglietteria organizzata nell’atrio principale. Per le tratte a lunga percorrenza, come quella che collega Bangkok a Chiang Mai, è preferibile prenotare i biglietti con un certo anticipo (fino a 60 giorni). Le prenotazioni sono sempre informatizzate e nel biglietto sarà sempre indicato l’orario del treno e il numero di posto o cuccetta assegnati.
L’autobus è la scelta di sicuro meno comoda, ma al tempo stesso la più suggestiva. Ad esempio durante il tragitto da Bangkok a Kanchanaburi si costeggiano i fiumi Kwai Noi e Kwai Yai, immersi nei parchi naturali tra foreste e cascate. Guardare dal finestrino è un modo per scoprire la vita quotidiana dei thailandesi e assaporare la cultura locale in tutte le sue sfaccettature. La rete degli autobus è molto capillare e si può scegliere tra mezzi privati e quelli governativi. Questi ultimi sono più sicuri e i biglietti si possono prenotare sul sito ufficiale della compagnia. I mezzi sono dotati di aria condizionata ed è preferibile attrezzarsi di pullover e pantaloni lunghi per non patire il freddo.
L’aereo è la soluzione più confortevole per gli spostamenti all’interno della Thailandia e soprattutto permette di ridurre drasticamente i tempi di percorrenza rispetto ai treni e agli autobus. In poco più di un’ora sarà possibile spostarsi ad esempio da Bangkok a Phuket. L’ideale è affidarsi alla compagnia di bandiera, Thai Airways, e prenotare i biglietti su almeno con una settimana di anticipo.